venerdì 15 maggio 2009

Il Giro d'Italia compie un secolo!


Fra gli eventi sportivi che contraddistinguono l'Italia, sicuramente il Giro d'Italia resta uno degli appuntamenti che ogni anno appassiona e agita tanti italiani.

Era
il 1909:
la bicicletta era ormai presente in 230 mila esemplari, costava sulle 250 lire e veniva tassata dal Governo 10 lire l'anno.

Eugenio Costamagna, Tullio Morgagni e Armando Cougnet,
tre giornalisti della Gazzetta dello Sport,
idearono questa corsa a tappe per il Bel Paese,
ispirandosi al Tour de France che fu varato nel 1903.

Il 13 maggio 1909 alle ore 2.53 del mattino al Rondò di Loreto, nel cuore di Milano, si diedero appuntamento i 127 partecipanti alla PRIMA EDIZIONE DEL GIRO CICLISTICO D'ITALIA che si concluse il 30 maggio 1909.

Solo 49 di loro tagliarono il traguardo. O
tto tappe per un totale di quasi 2.500 chilometri percorsi; vinse Luigi Ganna al quale spettò il premio di 5.325 lire.

Da Ganna a Contador ultimo vincitore.
Passando per Binda, Bartali, Coppi, Magni, Merckx, Bugno, Indurain, Pantani.

Solo per ricordare alcuni dei nomi e dei volti più noti.


==> ==> ==> Sabato 23 maggio 2009
Campi Bisenzio – Bologna (San Luca)

Leggi tutti i dettagli sulla Tappa 14: http://www.gazzetta.it/ssi/2008/boxes/giro2009/sito/it_tappa_14.shtml




L'ango
lo della lettura


" Coppi & Bartali. Due amici che l'Italia voleva rivali raccontati dai figli"
Ed. San Paolo


Curiosi

In realtà il Giro ha spento appena 91 candeline: ci furono 9 anni di stop:
tra il '15 e il '18 e tra il '41 e il '45 La maglia rosa fu inventata nel 1931.




domenica 10 maggio 2009

Anniversario


9 maggio
Giornat
a della memoria
in ricordo delle
vittime
del terrorismo




Il Parlamento Italiano ha riconosciuto
il 9 maggio,
anniversario
dell’uccisione di Aldo Moro,

quale
“Giorno della memoria”,
al fine di ricordare tutte le vittime del terrorismo,
interno ed internazionale, e delle stragi di tale matrice
in difesa
dei valori democratici.


(legge n. 56 del 4 maggio 2007)


Dai quotidiani...


Al Colle si celebra la Giornata della memoria per le vittime del terrorismo e delle stragi

Il presidente, commosso, ricorda l'anarchico: "Fu vittima due volte, gli va ridato l'onore"

Napolitano: "Pinelli, rompere il silenzio"

Napolitano: "Pinelli, rompere il silenzio" Stretta di mano tra le due vedove




Al Quirinale l'incontro e il saluto tra Gemma Capra e Licia Rogni

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/pinelli-vedova/giorn-memoria/giorn-memoria.html




9 Maggio 2009

LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Terrorismo, stretta di mano
tra le vedove di Pinelli e Calabresi
...
Nel grande Salone dei Corazzieri al Quirinale, presenti i famigliari delle vittime del terrorismo e delle stragi che hanno insanguinato l'Italia a partire dalla fine degli anni '60 e fino ai giorni più recenti. "Anni -ricordava ieri il Capo dello Stato- sui quali oggi c'è più consapevolezza di cosa siano stati, nel tentativodi costruire una storia comune".

http://www.avvenire.it/Cronaca/MEMORIA+TERRORISMO_200905091114238300000.htm


La compagna dell'anarchico chiamata alla giornata delle vittime

Gemma Calabresi accoglie la Pinelli

«Giusto l'invito del Colle». Ma le associazioni dei familiari si dividono

MILANO — Le parole più toccanti arrivano da Gemma Capra, vedova del commissario Calabresi: «È un gesto di grande importanza. Siamo tutti vittime di una stagione di odio e terrorismo». Poi c'è il ragionamento di Manlio Milani, che 35 anni fa perse la moglie nella strage di piazza della Loggia a Brescia: «Lo stato finalmente ammette le sue colpe. Si apre una stagione nuova». Ma ci sono anche le voci di palese dissenso, ad esempio quella di Mariella Magi, vedova dell'agente Dionisi, ucciso da Prima Linea: «Siamo perplessi e imbarazzati».



L’attentato alla Banca Nazionale dell’Agricoltura.








http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_07
/gemma_calabresi_pinelli_del_frate_580ff828-3ad5-11de-b512-00144f02aabc.shtml