martedì 26 giugno 2012

Inserire foto con Google

L'account Google permette di accedere a molti suoi contenuti ed in particolare dà la possibilità di caricare le proprie foto, creando un album fotografico personale,  
da condividere o scaricare tramite link.

Ecco passo passo come fare: bastano pochi click.

E' un modo rapido e pratico per evitare allegati troppo grandi.

Cliccate sulla sottostante immagine per scoprire come fare.

lunedì 11 giugno 2012

La dislessia: conoscerla per aiutare.

Quando la dislessia arriva... 
La parola al prof. Giacomo STELLA

 


Per saperne di più...


martedì 5 giugno 2012

Il mio Blog in altre lingue.


Finalmente il mio BLOG potrà essere letto anche da persone 
che non conoscono la lingua italiana.


Grandiosa opportunità, messa a disposizione da Google Traduttore.

L'opzione è molto semplice: 
basta solo selezionare la lingua prescelta,  
cliccando il menù a tendina del Gadget 
che si trova in alto a destra del Blog;  
Google Traduttore tradurrà in automatico l'intero BLOG.


sabato 2 giugno 2012

2 giugno: festa della Repubblica


L'Italia è Repubblica: 2 giugno 1946 - 2 giugno 2012

Perchè questa festa?
Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno (di cui venti di dittatura fascista) scelsero di far diventare l'Italia una Repubblica costituzionale.
 


Ecco gli eventi in programma oggi, Sabato 2 giugno 2012:

Altare della Patria, ore 9.55 - Deposizione di una corona di alloro sulla Tomba del Milite Ignoto. 

Via di San Gregorio - Porta Ardeatina, ore 10.20 - Rassegna delle truppe schierate per la Parata. 

Fori Imperiali, ore 11.00 - Parata Militare. 

Palazzo del Quirinale, ore 18.00 - Concerto e successivo pranzo in onore dei Capi delle Delegazioni 

Ufficiali presenti a Roma per la Festa Nazionale della Repubblica.


 Conoscere il passato.... per capire il presente

sabato 26 maggio 2012

Merito o non merito???


- GRATIFICARE

- DARE VOLONTARIAMENTE IL MEGLIO DI SÈ

- VALORIZZARE


 Questi sono gli obiettivi di Mimerito, 
un semplice strumento per gli insegnanti 
che credono nel cambiamento 
e in una valutazione per una crescita formativa

mercoledì 23 maggio 2012

Per Giovanni Falcone...

"Gli uomini passano, le idee restano" 
Giovanni Falcone, l'uomo che ha lasciato il segno.


23 maggio 1992 - 23 maggio 2012
20 anni dalla strage di Capaci

Il suo ricordo in un video

Grazie! 


Oggi 23 maggio 2012 sono approdate a Palermo le navi della legalità per ricordare le stragi in cui morirono Falcone e Borsellino, insieme agli uomini della scorta. 

A chi giova perdere gli uomini migliori?

Il mio cuore piange,
la rabbia resta,
il dolore continua,
le domande turbano,
la società  domanda,
le risposte non arrivano.

Peccato!

giovedì 10 maggio 2012

Trovatoooo!!!

  Da quante lune cercavo una risorsa gratuita 
per creare velocemente 
un video 
di alta qualità
da condividere o meno.

è la risorsa che fa per me!

Ah, dimenticavo: Si può accedere direttamente con i propri account su: 
Facebook, 
Twitter, 
MySpace, 
Google, 
Windows Live, 
Yahoo.
 


lunedì 7 maggio 2012

La Francia gira pagina!

Chi non ha seguito, 
anche solo per pochi frammenti, 
il discorso di commiato 
pronunciato ieri sera, domenica  
6 maggio 2012  
da Nicolas Sarkozy,
poco dopo aver appreso la sua sconfitta alle elezioni presidenziali.

 Nonostante io non sia cittadina francese, 
ho seguito con vivo interesse e forte empatia il suo messaggio d'addio.

Un comunicato 
denso di patriottismo, 
di senso di responsabilità
di rispetto nei confronti dei suoi cittadini. 

A mio avviso, quello di ieri sera è stato 
un momento alto di senso civico 
e di cittadinanza attiva.

Bravo à Nicolas Sarkozy!

Qui di seguito un estratto.




giovedì 3 maggio 2012

Come aggiungere PAGINE-PULSANTI al BLOG?

In questi giorni mi sono davvero arrovellata per trovare il modo di inserire PAGINE-PULSANTI al mio BLOG.


Ho letto qua e là su INTERNET informazioni in proposito, ma purtroppo mi imbattevo solo in messaggi del tipo:


- Lavora con l'HTML!
- Aggiungi al codice salvato, queste stringhe!
- Prova con questo metodo...


Insomma, non riuscivo a venirne a capo.


Poi, casualmente parlando con il maestro di chitarra di mio figlio, sono giunta inaspettatamente a raggiungere l'obiettivo.
- Ma vai su pagine!- mi ha esortato sorridendo.


La soluzione era sotto ai miei occhi e non la vedevo.
In realtà, si è trattato di un problema linguistico: quanti sanno che i pulsanti sono pagine?
Io l'ho scoperto da poco e vorrei condividere con voi questo mio risultato.


Seguitemi e capirete in un battibaleno come dovrete fare!
Leggete le immagini...
                                          
















<= Eccoli!

sabato 28 aprile 2012


Nella scuolaCosa rende difficile una comunicazione? 

Quando una comunicazione è difficile?



Quante energie ogni giorno vengono sprecate per sanare situazioni che, a mio avviso, si potrebbero davvero evitare! 

Credo che il male, o meglio, il malessere nella scuola Primaria sia dovuto a svariati fattori, che mi accingo ad elencare:

1. la convivenza forzata di una molteplicità di docenti che vengono da un trascorso altamente articolato, sia in termini culturali che professionali. In questo contesto, il dover entrare in rapporto con persone così differenti aumenta la fragilità degli equilibri comunicativi;

2. la poca fiducia nelle tecnologie e in particolare in quelle di uso comune come l’utilizzo dell’e-mail per inviare messaggi;

3. la mancanza di: tempi, spazi, ruoli, intenti, ben definiti in partenza, per evitare situazioni come quelle descritte dai miei colleghi e da me, nei quali è evidente una generale confusione;

4. la pratica diffusa della gerontocrazia;

5. la parcellizzazione degli incarichi con il continuo passaggio di consegna;

6. l’improvvisazione operativa e comunicativa.

Considerando queste cause, credo che quella maggiormente scatenante sia la n. 3, ossia il fatto che non sempre risulta chiaro nei vari plessi scolastici: “Chi deve fare, cosa, dove, quando e perchè”.
Questo non è un gioco di parole, ma un primo passo verso una sana comunicazione, che ha bisogno successivamente dell’apporto di esperti relazionari _ che in Italia mancano_ capaci di sorvegliare e vegliare sugli scambi comunicativi. 
Nel sistema scolastico svedese, ad esempio, esistono figure che insegnano ad interagire proficuamente con gli altri, osservando da un punto di vista esterno i vari approcci comunicativi.

In aggiunta ai fattori elencati, mi sento di dire che anche la presenza diinsegnanti, che detengono più incarichi all’interno della scuola, può influire sulla qualità comunicativa, in quanto ciò crea forti disparità professionali, oltreché fa disperdere il tempo in mansioni che allontanano da un lavoro centrato “sull’osservare con curiosità e ascoltare con interesse autentico” l’alunno che abbiamo di fronte_ per usare le parole della tutor.
E’ anche vero che il fatto di aver sperimentato la vita scolastica in altri paesi europei, mi fa convincere sempre più che le problematiche che emergono nella scuola sono decisamente un fenomeno tipicamente italiano. 
Infatti, negli altri paesi europei esiste il maestro unico sia nelle scuole dell’Infanzia, sia nella Primaria.
Inoltre, in altre scuole superiori europee, all’interno dell’équipe, di solito viene designato un professore con il compito specifico di referente della vita di classe, pronto a riferire e a sanare le problematiche emergenti.
Confrontando inoltre la situazione italiana con le realtà europee, è evidente che in Italia esiste un  fattore da considerare: la massiccia presenza di adulti che entrano a più titoli nella scuola: dal collaboratore, ai docenti, agli educatori, ad altri aiutanti, ai genitori, alla segreteria, agli inservienti...; tutto ciò contribuisce ad amplificare e complicare la comunicazione. 

Con ciò non intendo dire che, nel “sistema Scuola primaria” ad esempio della Francia, non vi siano difficoltà comunicative, ma sicuramente le comunicazioni risultano più semplificate, meno interrelate e ad un solo livello perché minore è il numero degli interlocutori nel senso che su 10 classi esistono 10 insegnanti di cui uno è anche il direttore (non il capo degli insegnanti) per un giorno a settimana e, oltre ai genitori, non ci sono altre figure con le quali relazionarsi.

Pertanto, considerando realisticamente la scuola italiana, anche con le migliori intenzioni collaborative, con ruoli-spazi-tempi-scopi ben definiti, con una preparazione adeguata, senza l’uso di chiacchiere inutili, ma con assertività, si potrà migliorare la comunicazione fra le parti, ma penso che resterà un equilibrio destinato all’instabilità, data la vastità orizzontale e verticale nella quale si realizza.


martedì 17 aprile 2012

Di soldi in soldi...

Hai bisogno di calcolare il valore in EURO?
Hai bisogno di capire il valore in EURO di altre valute?
Hai bisogno di sapere il costo in EURO di un oggetto venduto non nella zona EURO?

Clicca su questo Sito:

Orrore... l'Errore?!


Stavo navigando in Internet, quando la serendipity ha agito... ed ecco ho trovato un interessante lavoro...

Allego i punti per me più significativi.

Einstein e l’ameba - scrive Popper - 
procedono alla stessa maniera 
e cioè per prove ed errori, 
ma sono guidati nelle loro azioni da una diversa logica:

Einstein cerca i propri errori, 
impara dalla loro scoperta ed eliminazione 
e grazie ad essi si assicura la sopravvivenza,

l’ameba muore con le sue soluzioni sbagliate.
(Popper, 1972)


Vorrei concludere con le parole di Claudia Fanti, che condivido perchè connota il mio modo di essere:

..."E’ una pedagogia che non teme
il dubbio, l’imprevisto, che non guarda l’orologio, che crede nella
scuola come luogo di incontro privilegiato per tutte le tipologie di
giovani; è una pedagogia che "comincia a ricominciare" da zero
ascoltando le parole preziose di chi non ha ancora tutte le parole
per esprimere i concetti che va "conoscendo", che non teme
l’errore e lo ama perché le svela i percorsi mentali che l’hanno
prodotto".

domenica 8 aprile 2012

Buona Pasqua!

Dov'è finita la fantasia?
Dov'è finita la voglia di fare?
Dov'è finita la sana fatica di scrivere 
un biglietto di auguri?

Francesco D.L. un bambino di 10 anni ci fa vedere che con poco si può fare un bellissimo biglietto augurale.


Sono gli auguri più graditi perché fatti 
con la mano del cuore.



Grazieeeeeeeee Francesco!




sabato 31 marzo 2012

Tradurre-Sottotitolare un video.

Impara l'arte e mettila da parte. 
E' quanto intendo fare con quanto ben spiegato sul wiki di 

Traduzione di sottotitoli esistenti

 
  1. Scegliete un video YouTube che vi piaccia e che sia già sottotitolato [8] in una lingua originale che conoscete.
  2. dopo esservi fatti un account Universal Subtitles e aver fatto il log-in. andate a http://www.universalsubtitles.org/en/videos/create/ , inserite l'URL del video scelto e cliccate Inizia (o il tasto Enter).
  3. Universal Subtitles importerà non solo il video, ma anche i sottotitoli in closed captioning esistenti. A volte ci vuole un po' di più per i sottotitoli e bisogna fare "refresh" nel browser.
  4. Cliccate su "+Aggiungi traduzione" nel menù di sinistra
  5. Nella finestrina di dialogo che si apre, indicate la lingua nella quale e la lingua dalla quale volete tradurre, poi cliccate "Continue": si apre l'interfaccia di traduzione.
L'interfaccia di traduzione di DotSUB è molto simile, quindi non mi dilungo.

Creare sottotitoli CC

... Suggerisco che lo facciate sia con Universal Subtitles sia con DotSUB, per vedere quale sistema preferite.Scegliete un video dove non ci siano sovrapposizioni di voce, perché le applicazioni online di Closed Captioning non permettono di rendere le sovrapposizioni.

Con Universal Subtitles

(Vedi la pagina delle catture di schermo spiegate ) e di importarlo
Dopo aver creato un account e fatto il login:

  1. Importate il video in Universal Subtitles come sopra, punti 1-2. Poiché i al punto 2 sopra .
  2. Cliccate su "Crea dei sottotitoli!"
  3. Nella finestrina di dialogo, indicate la lingua dei vostri sottotitoli e create Enter: si apre la pagina di trascrizione.
  4. Trascrivete o traducete i sottotitoli esistenti.
  5. Quando avete finito, cliccate su "Done? Next step Synching"
  6. Sincronizzate i vostri sottotitoli o seguendo le istruzioni (premere freccia in giù per far iniziare il sottotitolo successivo) o, se non funziona (non riesco a farlo con i Mac con i quali ho provato), fermando il video contengono poi trascinando il bordo sinistro del sottotitolo successivo fino al punto dove si è fermato il video.
  7. Cliccate su "Done? Next step: Reviewing" per controllare il lavoro, poi su "Submit subtitles"
  8. Nella finestrina di dialogo scegliete "These subtitles cover the entire video" se i sottotitoli coprono tutto il video.

martedì 28 febbraio 2012

Nuova intestazione


Ho ascoltato le idee, i consigli, le proposte e mi sono lanciata a creare qualcosa che mi potesse rappresentare.

Direi che l'attuale intestazione mi rappresenta e connota meglio lo scopo di questo BLOG, 
nato al servizio di una Scuola che deve 
rinnovarsi
innovandosi.

martedì 14 febbraio 2012

INSERIRE CONTATTI NELLA RUBRICA WIZIQ

Come si legge sul dizionario, una classe è un insieme di alunni che condividono la stessa aula e lo stesso insegnante; sul registro, come tutti sappiamo, c'è l'elenco dei nominativi ordinati alfabeticamente e numerati


Nella classe virtuale di Wiziq, invece, si possono
invitare studenti, 
creare una classe, 
scegliere fra i vari contatti. 



Segui  le indicazioni sottostanti e scoprirai 

come INSERIRE/AGGIUNGERE CONTATTI 
NELLA RUBRICA di WiziQ

E 
 
COME SALVARLI.


1) Aprire il sito www.wiziq.com/ e autenticarsi col proprio user/password.

2) Nella home page WizIq, dal menù a tendina "My Stuff" cliccare su  "My Network and Contacts".

3) Se la rubrica è vuota, compare il pulsante "Start Adding Contacts", altrimenti si può anche andare sul menù a sinistra "Invitations Summary" e cliccare su "Invite More".



4) A questo punto avremo TRE possibilità:

A - Invite people you know by entering their email address
B - Import Contacts through a CSV file
C - Find teachers you know on WizIQ by entering their name


Clic su Opzione A:

Semplicemente digitare l'indirizzo/gli indirizzi mail separati da una virgola.
Il messaggio che riceveranno è personalizzabile al link "What will be sent to my Contacts? (Show)". (Sistema che ho adottato nella lezione 8 febbraio 2012)



Clic su Opzione B:

Un esempio di come creare una tabella di contatti e-mail "digeribile" da WizIq è disponibile cliccando su "Download a CSV file sample template".
Se abbiamo una lista di indirizzi e-mail in formato xls potremo facilmente convertirla, salvandola in formato csv usando lo stesso MSExcel oppure StarOffice Calc.
Il messaggio che riceveranno è personalizzabile al link "What will be sent to my Contacts? (Show)".



Clic su Opzione C:
Semplicemente digitare il nome nel campo sottostante.


5) Una volta che i destinatari avranno ricevuto la e-mail WizIq, dovranno cliccare sul link presente nel messaggio per accettare l'invito.
A questo punto, le rubriche di origine e di destinazione saranno aggiornate/sincronizzate coi nuovi contatti.



Anche voi come me, fatemi condividere le vostre "conquiste scoperte"!



venerdì 10 febbraio 2012

I miei cavalli vincenti

Il logo delle varie applicazioni è un link da linkare.




L'angolo del software da usare nella didattica 
(Scuola Primaria)


E.M. Free PowerPoint Video Converter è un pratico convertitore gratuito che ti permetterà di trasformare le tue presentazioni PowerPoint in video di formato AVI, MPG e WMV
(per le necessità di conversione più comuni)




Google Docs permette di pubblicare i tuoi documenti nel web e decidere chi possa visualizzarli o modificarli. Tutti i lavori creati con Google Docs possono comunque essere esportati in locale in formato DOC, ODT, PDF, RTF, HTML e testo. Totalmente online e gratuito; per utilizzarlo necessita di un account Google





Esso unisce caratteristiche presenti nei client più comuni (chat, salvataggio delle conversazioni, trasferimento di file) ad un sistema di telefonate basato su un network Peer-to-peer.





  

CamStudio è un ottimo programma screen recorder ovvero che permette la registrazione video e se vogliamo audio (semplicemente collegando un microfono al nostro PC) delle attività in esecuzione nel nostro schermo.








 Con Doodle  puoi con facilità e velocità organizzare gli eventi online con tanto di invito automatico da inviare ai partecipanti.
Non richiede nessuna registrazione e tramite una geniale procedura guidata sei in grado di realizzare un incontro in internet o fuori web, entrando in contatto con tutte le persone che dovrebbero partecipare all’evento. Devi organizzare un incontro con i tuoi amici, hai stabilito il giorno, ma non sai l’orario adatto per tutti? Bene, con Doodle in pochi passi pianifichi il sondaggio ed invii la domanda a tutti gli interessati.






 GIMP, splendido software opensource che, pur non eguagliando il blasonato fratello commerciale (Photoshop), rimane la migliore scelta gratuita ed è sicuramente migliore di moltissimi altri software commerciali.









 Notepad++ è un editor di testo per la manipolazione di codice e supporta tantissimi linguaggi di programmazione.
Disponibile per Windows, gratuitamente, offre funzionalità avanzate per la creazione e la modifica dei sorgenti di applicazioni complesse in C, C++, Java, PHP, HTML, CSS, Javascript, Perl, etc.

Audacity® è un software libero, open source per registrare e modificare l'audio. È disponibile per Mac OS X, Microsoft Windows, GNU/Linux, e altri sistemi operativi.


È un programma gratuito visualizzatore d'immagini con supporto per gran quantità di formati grafici.



  

 YouTube è un sito web che consente la condivisione di video. Di proprietà di Google Inc., è il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e Facebook. 



 WiZiQ è una piattaforma basata sul web per coloro che vogliono insegnare e apprendere in diretta, on-line, gli insegnanti e studenti potranno usare WiZiQ come una classe virtuale, per creare e condividere on-line contenuti didattici, prove, test, lezioni.

Inoltre, è possibile interagire on-line utilizzando immagini, presentazioni PowerPoint e audio bidirezionale, documenti, video sharing e Live chat. Su WiZiQ vengono registrate automaticamente le lezioni svolte.



Questa non sarà mai una pagina conclusiva, 
ma in continua evoluzione come la tecnology.

giovedì 9 febbraio 2012

La mia strada!



In Internet si trova una variegata varietà di software, ma solo alcuni rispondono alle caratteristiche di facilità e di adattabilità all'ambiente scolastico, sempre così frenetico. 


Pure gli alunni hanno voglia di sperimentare e di vedere in tempi rapidi i risultati dei loro “traffici” tecnologici.




Io lavoro nella scuola Primaria e vorrei armonizzare
il tempo e i costi della tecnologia,
utilizzando software tecnologici
di provata facilità e di pronta efficacia.
Questa sarà la sfida a cui mi dedicherò nel mio futuro prossimo.

La lezione del giorno 8 febbraio 2012 è già andata in questa direzione: i video che avete visto sono stati creati seguendo proprio i principi di PROVATA FACILITÀ e PRONTA EFFICACIA.

Ecco come ho fatto:
1. li ho creati con Google Documenti;
2. li ho salvati in formato ppt
3. li ho convertiti con "E.M free PowerPoint Video Converter", che mi ha pure consentito di inserire un file musicale
4. li ho caricati su Youtube

Questi sono pochi e semplici STEP che un bambino della Scuola Primaria può imparare a fare e conseguentemente iniziare ad entrare nel mondo di creazione Video; ovviamente, il mio sperimento va migliorato...

Ho usato pure "CAMSTUDIO" un'altra applicazione molto utile per gli alunni perchè tramite essa possono imparare a parlare davanti alla macchina pc
In proposito, il video "addormentante"_da me così definito perchè in controtendenza_ l'avevo pensato per gli alunni della scuola Primaria affinchè potessero acquisire autonomamente Google Documenti; chiaramente, esso va testato con le classi per vedere il grado di efficacia.

Inoltre, ho inserito un video sul Doodle, che mi sembra un valido sistema per cercare facilmente un appuntamento in comune (poll, invit, confirm) senza spese e senza registrazione.
Io lo utilizzo moltissimo e mi piacerebbe che si diffondesse una tale cultura d'uso; durante la lezione ho notato una certa perplessità, ecco perchè ho inserito un tutorial più cool.

In conclusione, ho avviato una non facile sperimentazione a cui sto dedicando tutta me stessa, perchè,  credo fermamente che tale strada possa apportare non solo accrescimenti mentali negli alunni, ma anche  rendere "appetibile" la tecnologia informatica a chi non osa usarla perchè...

_ Ci vuole del tempo...
_ Non ho tempo…
_ È una questione di tempo...
_ Se avrò tempo...
_ Mi fa perdere del tempo...
...

Fatemi avere i vostri consigli, le vostre idee, le vostre opinioni, ... inviatemi i software che voi usate e tutto quello che ritenete rispondente agli obiettivi che mi prefiggo.

Vi aspetto numerosi!


La scaletta della lezione


Tema: Internet e dintorni


Video iniziale (personalmente elaborato)
“I tempi del tempo… mio”
http://www.youtube.com/watch?v=mu4pZNKdzrQ

Video Youtube, Tutorial di:

- Gimp
http://www.youtube.com/watch?v=TRKF9445pV4

- Doddle
http://www.youtube.com/watch?v=4N9CxuRuLrI


Video Presentazione di Google docs
(personalmente elaborato)
http://www.youtube.com/watch?v=qBrRrSwSkxE

*** Tutorial per spiegare Google documenti
(personalmente elaborato)
http://www.youtube.com/watch?v=TOX5oU_15kE



La seconda parte: "E-book e dintorni" potete seguirla sul Blog di Gaetano, che ha pure genialmente inventato e creato il seguente video:

bit_bit.avi 

Si tratta di una Prova surreale di come, gestendo delle immagini di situazioni reali ed estrapolandole dal loro contesto, si possa inventare di sana pianta una storia che non esiste.Inserisci link

Giorno 8 febbraio 2012: Lezione con WiziQ


WiziQ è un sito web che consente di tenere lezioni online con una lavagna virtuale.

Dopo la
"rimbalzante" Blogclasse  su WiziQ, ho deciso di mettere sul mio Blog i materiali che ho fatto vedere e quelli che, per mancanza di tempo, sono rimasti sul foglio.

Ho lasciato pure il
***video "addormentante" (o, se preferite, soporifero) su Google documenti... è un esempio di come si inizia faticosamente, di come non ci si rende conto dei tempi, di come sia difficile parlare ad una macchina (pc) ... grazie ai consigli di tutti lo migliorerò.

E' stata una serata
"virtualmente movimentata", ma altamente produttiva.
Gaetano è una vera risorsa e la Blogclasse è sempre calorosa ed entusiasta.
Andreas e Romina sono stati come sempre speciali.
Grazie a tutti!

martedì 17 gennaio 2012

Io ascolto, tu ascolti, egli ascolta, noi ascoltiamo, voi ascoltate, essi ascoltano

Credo che il verbo ascoltare sia quello meno declinato, meno usato dai più.
E' davvero cosi?
In proposito, Alessandra e poi Andreas si sono interrogati sulla questione ed hanno messo sulla carta riflessioni di tutto rispetto; che aggiungere ancora?

La mia esperienza in quel di Francia.

Per questo motivo, ho pensato di partire dalla prospettiva del mancato ascolto. Così, sono andata a vedere cosa indicavano il dizionario della lingua italiana e quello della lingua francese in merito all'interruzione del discorso.












Incredibile: quello d'italiano riporta il significato all'ultimo posto, quello di francese al secondo.

Questo dato porta a dire che la situazione è ancor più grave e radicata di quel che si può immaginare.
Non si tratta solo di dare un ordine diverso alla scaletta di un dizionario, ma credo che bisognerebbe incidere nel dna della società.
Si dovrebbe ritornare a credere nell'ascolto quale potenziale per meglio inter-Agire con gli altri, per meglio capire se stessi e gli altri.
La nostra è una cultura nella quale, come dice Andreas, "... la pratica dell’ascolto, a tutti i livelli, non è solo di fatto fuori moda, ma è anche ritenuta antieconomica, almeno nel breve periodo." Non verrei essere drastica, ma credo che ci manchi proprio la cultura dell'ascolto.

Certamente, i cugini d'oltralpe, se appaiono talvolta un po'rigidi e troppo inquadrati, investono molte energie nel far pratica di ascolto fra pari, fra adulti, incominciando già dalla Scuola dell'infanzia, nella quale è ricorrente questa frase: "tu ne dois pas couper la parole de celui qui parle."

Infatti, adottano un insegnamento-esempio che vale di più di tante strategie didattiche di alto livello. E' già la società in sè che ascolta, che è orientata all'ascolto, nel senso che quando uno ascolta un altro, si concentra su di lui e non vede nessun altro.
All'inizio, pensavo fossero maleducati, rivedendo nella mia mente il cliché italiano dove, quando uno parla, gli altri chiacchierano, ridono, salutano, gesticolano...; poi ho capito.

L'ascolto richiede anche un certo atteggiamento fisico, prossemico.
In proposito, mi viene da sorridere se penso a quanti docenti interrogano un alunno, mentre correggono, compilano il registro, bevono il caffè...
Che dire!

Facciamoci toccare tutti dal desiderio dell'ascolto vero,
facciamo dell'ascolto vero un'arte contagiosa, un mezzo per accogliere gli altri in noi per sentire dentro l’altro,
dedichiamo il tempo all'ascolto.

Eppure per invertire la rotta, occorre imparare ad ascoltare, anche se molti per faciloneria danno consigli, indicano la strada da percorre e il come bisogna fare, scrivendo ricette preconfezionate.
Credo che prima bisogna sfatare certi luoghi comuni.
Ad esempio, alcuni dei miei alunni credevano che ascoltare equivalesse a restare in silenzio, ad annuire, niente di più falso se pensiamo che “l’ascolto è un processo attivo che coinvolge principalmente la mente, gli occhi, il corpo, la volontà di partecipazione.

Se ascoltare è difficile, non è però impossibile da raggiungere; credo che l'esempio dato in famiglia, nella scuola, nella società, nel mondo del lavoro, nella religione, ... possa contribuire a formare persone capaci di dare/ricevere ascolto.

Vorrei concludere con le parole di Rogers
, che mi sembrano illuminanti:

“sentire il mondo personale dell’altro come se fosse il nostro senza mai perdere la qualità del come se
…sentire l’ira, la paura, il turbamento del cliente come se fossero nostri, senza però aggiungervi la nostra ira, la nostra paura, il nostro turbamento”.

sabato 14 gennaio 2012

Arricchiamoci: le scuole qua e là

Continuando il discorso sulla scuola, nel Blog di Maurizia si può vedere come funzionano le scuole in Finlandia.
http://mcaldara.blogspot.com/2011/12/i-punti-di-forza-delle-scuole.html

Grazie del contributo, che pubblico molto volentieri.

mercoledì 11 gennaio 2012

L'angolo del software libero da usare nella vita di tutti i giorni

Image and video  hosting by TinyPic
Si inaugura oggi questo imprevedibile negozio: accorrete tutti a visitarlo e ad implementarlo!
Questo negozio sarà sempre aperto!!!

L'idea nasce dal pensiero portentoso di Andreas:

Gioiosamente scarica
te, usate e diffondete software libero

Credo proprio che la community possa fare molto in proposito; e anche io nel mio piccolo inauguro la stagione delle opportunity FREE utili per "fare" scuola con la new technology.
Metterò idee e risorse, anche acchiappandole direttamente da altri utenti.

Ecco i prodotti:
Image and video hosting by TinyPic Se un gif animato e caricato su questo Blog, non si muove, io lo carico su questo hosting: E voi cosa utilizzate?

Image and video hosting by TinyPic Devi fare un video? Usa Sul sito di Samantha troverai il tutorial.


Image and video hosting by TinyPic Sei autore di un libro e lo vuoi autopubblicare gratuitamente, ecco il link che fa per te: http://www.lulu.com/it/publish/books/


Image and video hosting by TinyPic Andreas propone uno strumento, niente male, per modificare e scambiare testi in tempo reale. Basta andare alla homepage del servizio, cliccare il bottone''create new pad'' per entrare nell'interfaccia. Inviando via e-mail ai destinatari il link per l'accesso alla pagina collaborativa, si può iniziare a "inter-lavorare". Fatevi un'idea cliccando sul mio: http://beta.etherpad.org/p/Benedetta

Image and video hosting by TinyPicHai necessità di costruire un originale puzzle con foto proprie, http://www.jigsawplanet.com./ fa per te! Vedere gli esperimenti sul sito di Samantha

Image and video hosting by TinyPicHai bisogno di creare presentazioni "a ragnatela" clicca su questo link dove puoi trovare la guida in italiano: http://presentazioniefficaci.wordpress.com/2010/01/01/la-guida-in-italiano-a-prezi/ N.B.: ho preso questa idea sempre dal Blog di Samantha, che lo sta usando.

Image and video hosting by TinyPicLibre Office è la migliore alternativa a Office della Microsoft, è un suggerimento di Andreas.


Image and video hosting by TinyPicWord to FlippingBook è un programma per convertire qualsiasi documento Word in un libro digitale; è un suggerimento di Grandipepe

Image and video hosting by TinyPic Kwiqpoll
http://fr.surveymonkey.com/home/
sono applicazioni gratuite per creare, pubblicare sondaggi online in modo facile e rapido.

Image and video hosting by TinyPic http://memplai.com  è un modo rapido per assemblare video