martedì 29 novembre 2011

Chi sono???

Pagina in evoluzione, ... in progress come la mia personalità
E' giunto il momento di svelare qualcosa su di me, perché, a mio avviso, non è molto simpatico seguire le letture di chi non conosci nulla... è vero o no?

Che ne dite voi?
Ditemi la vostra... attendo impaziente!


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"Revenons à nos moutons" - come dicono i francesi.

Certamente, per una persona riservata come me, non è facile mettere nero su bianco chi sono, da dove vengo e dove andrò.

Poiché le sfide sono benzina per i miei motori, mi addentro subito nel compito evidenziando i miei tratti distintivi.

PROFESSIONE: Direi che l'insegnamento è parte integrante del mio DNA, lo sento dentro. Credo che questo "quid" è qualcosa che hai o proprio non hai; questo aspetto caratterizza il discrimine nel nostro lavoro.

MASSIMA: "Non si possono fare parti uguali fra diversi" questa frase di Don Milani è sempre stata per me il faro per non sbattere contro gli scogli appuntiti.

SEGNI PARTICOLARI:
- altruismo nel senso di dare una mano senza pensare mai di ricevere nulla in cambio. E così, intorno a me, si è formata una gara di solidarietà nella quale: io aiuto tutti e tutti aiutano me, in una moltiplicazione esponenziale;

- il piacere e la voglia di lavorare come sfida per mettersi in gioco e mantenersi re-attivi.

PUNTI CHIAVE: imparare da tutto e da tutti senza sentirsi mai arrivati, saper sorridere con il cuore, essere lontana dal conformismo per essere ancora capace di stupirsi e stupire.

SCALA DI VALORI: la fede, la mia famiglia composta di marito e tre figli, la tolleranza per il rispetto umano.

DOMICILIO: da circa tre anni abito in Francia a pochi chilometri da Ginevra (CH); è un ambiente fortemente multiculturale grazie al quale la mia vita si è grandemente arricchita. Come? Sperimentando giornalmente l'apertura mentale fondamentale per integrarsi, senza confondersi e adottando il motto: la curiosità al servizio dei dubbi e delle certezze.

FUTURO: fare "new experiences" per aprire nuove strade, nuovi orizzonti conoscitivi e lavorativi nei quali navigare.


Che dite: ho colmato le vostre curiosità?

domenica 27 novembre 2011

La parola a chi se ne intende...

Intanto che rifletto sui vostri commenti e nell'attesa di riceverne altri, ritorno a parlare del Cern.

Dove eravamo rimasti?

Ah, già...questo laboratorio, che rappresenta ormai una parte inconfondibile del mio paesaggio visivo, da un lato mi attira vorticosamente, dall'altro mi sottolinea costantemente la mia reale difficoltà a comprendere, per chi come me non è addetto ai lavori.

Quanti hanno veramente capito che cosa succede al Cern?
Quanti hanno veramente capito che cosa sono i neutrini?
Quanti hanno veramente capito perché l'incredibile scoperta smentisce Einstein?

Anche io vorrei essere informata, anche io vorrei capire, anche io vorrei contribuire nella diffusione corretta dei fatti.

Ecco perché ho pensato di allegare due video che, a mio avviso, potrebbero iniziare a colmare vuoti intollerabili e spazi equivoci.

Il primo, adatto per i bambini della scuola Primaria, ha lo scopo di invitare i bambini ad avvicinarsi alla fisica in modo divertente:




Il seguente link:
http://www.cernland.net/ è un' opportunità studiata per imparare divertendosi.

Il secondo video è un po' più impegnato, ma rassicurante e di facile comprensione.
http://www.focus.it/scienza/tunnel-dei-neutrini-201109262000_C7.aspx

Non perdetelo di vista!

Ah, dimenticavo: la voce è quella di Paola Catapano, una divulgatrice scientifica che a me piace molto, soprattutto per le sue coinvolgenti conduzioni.

sabato 26 novembre 2011

Il backup della nonna


Le pagine leggermente brunite, l'odore del tempo passato,
la fragilità della carta,
il vibrare delle pagine sfogliate,
la ricerca di un gusto familiare connotano, a mio avviso, questa pagina di diario che ci catalpulta in un'epoca che sembra non esistere più.


Analizzandola con attenzione, mi vengono in mente alcune riflessioni, ma quella più forte o meglio quella che irrompe nella mia mente è l'idea di:
tramandare qualcosa per conservarne la memoria, o meglio salvare archiviando per consentire ad altri il riutilizzo.

Insomma, un diario inteso come luogo di salvataggio di pensieri, di frasi, di disegni, di momenti... che saranno di sicura utilità prima per i contemporanei (amici, familiari...) e poi per i posteri.

Infatti, nel '900 la cultura, ancora patrimonio di pochi, si sviluppava non solo all'interno di "confini" ben determinati, ma la stessa cultura, così poco immutabile nel tempo, veniva condivisa addirittura nell'arco di varie generazioni.

Ricordo la mia bisnonna che trascriveva le ricette di cucina che aveva appreso dalla sua stessa nonna e ripenso a mia mamma che, pur conservando gelosamente quel libro di cucina, ne aveva organizzato uno suo personale: con foto, decori e qualche piccola macchia di cibo, a testimonianza ancora della grande usabilità dello strumento.
E come non ricordare l'odore inconfondibile di quel quaderno, le sue pagine ormai segnate dal continuo sfogliare, la paura di rovinarlo, rafforzata dall'idea di non possederne un'altra copia.

Altri tempi, decisamente non lontani, ma apparentemente molto distanti.

Oggi bastano pochi click per fare backup, per rivedere, per riprodurre, per modificare, per spedire un doc. in giro per il mondo.

Abbiamo perso o abbiamo guadagnato?

Personalmente io credo che si debbano accettare entrambe le posizioni e mi trovo d'accordo con quanto hanno evidenziato il prof A. Formiconi, Alessandra e Patrizia. In particolare, ritengo che sia compito di ognuno acquisire la massima competenza per usare al top la matita e al top il mouse in modo da saper rispondere efficacemente alle continue sfide del vivere quotidiano.

Voilà il mio personale taglio interpretativo.

giovedì 24 novembre 2011

Si cambia!

Ben ritrovati a tutti! Sorpresi? Ehm, c'era proprio bisogno di iniziare a rinnovare la veste grafica di questo Blog, non trovate?

Pertanto, ho deciso di affrontare una parte del lavoro di risistemazione da sola, mentre l'altra avrei VERAMENTE PIACERE di condividerla insieme a voi, miei lettori.

Che ne dite di darmi una mano?

Come primo passo vorrei ricevere idee, input, suggerimenti, consigli,... su cosa mettere al posto della foto iniziale delle ninfee.

Non vedo l'ora di leggere i vostri commenti: non siate timidi!

mercoledì 23 novembre 2011

Ritorno in luce

Ciaoooooooooooooooooooooo!

Sono ritornata attiva e interattiva!

E riparto da dove ho lasciato: il CERN.

Che fine ha fatto il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle?

Seguitemi e lo scoprirete presto...